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Il Nuovo Regolamento Macchine

Il 18 aprile scorso il Parlamento Europeo ha adottato a larghissima maggioranza il nuovo Regolamento Macchine 2023.
Il Parlamento Europeo ha deciso di sostituire l’attuale Direttiva con un “Regolamento” – cioè un atto legislativo vincolante che è applicato in tutta l’Unione senza la necessità di un recepimento nazionale – per uniformare l’adozione dei requisiti essenziali di sicurezza e le procedure di valutazione di conformità.

Le novità

Tra le novità del nuovo regolamento è sicuramente da evidenziare la maggiore attenzione dedicata alle tecnologie digitali e in particolare alla gestione dei rischi da esse derivanti. Per la prima volta anche i componenti digitali – compresi i software – vengono considerati componenti di sicurezza. Come tali, ricadranno nell’ambito di applicazione del Regolamento Macchine e dovranno essere marcati CE.
Nella valutazione dei rischi si dovranno considerare anche le tecnologie che utilizzano l’intelligenza artificiale e le fasi di apprendimento delle macchine. I produttori dovranno prestare grande attenzione alla cybersicurezza in modo da rendere le loro macchine immuni agli attacchi informatici.

A quali macchine si applica

Il nuovo Regolamento sarà applicabile non solo alle macchine di nuova produzione, ma anche quelle che hanno subito “modifiche sostanziali”, cioè le modifiche fisiche o digitali apportate dopo che il macchinario è già stato collocato sul mercato, non previste o pianificate dal fabbricante iniziale e che influiscano sulla sicurezza di tale macchinario creando un nuovo pericolo o aumentando un rischio esistente.

Che cosa cambia

In futuro sarà possibile fornire le Istruzioni nel solo formato elettronico (cosa non permessa dall’attuale Direttiva Macchine). In tal caso, il fabbricante dovrà indicare sulla macchina dove poter scaricare le istruzioni, che dovranno essere fornite in un formato salvabile offline e stampabile e che dovranno essere accessibili online per almeno 10 anni.
Ultima novità che ci preme segnalare è la revisione della lista delle macchine pericolose (l’ex allegato IV). Per alcune categorie di macchine – tra cui i sollevatori per veicoli e le macchine che integrano sistemi con comportamento autoevolutivo – non sarà più consentita la procedura di valutazione della conformità con controllo interno sulla fabbricazione e, di fatto, sarà necessario rivolgersi a un Ente Notificato.

Quando entrerà in vigore

Il nuovo Regolamento entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, prevista per luglio 2023, e andrà quindi a sostituire effettivamente l’attuale Direttiva Macchine a inizio 2027, 42 mesi dopo alla sua entrata in vigore.

 

Articolo a cura di G.Dallapiccola – Esperto Sicurezza Macchine

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